Anno XXXIV - Numero 8 - 30 settembre 2011

Dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino

Turchia: il nuovo Codice Commerciale, novità e opportunità per le imprese che intendono investire nel Paese

a cura della Dott.ssa Cristina Gariglio, Dottore Commercialista in Torino
 
Nei primi sette mesi del 2011 l’Italia è al quarto posto tra i partner commerciali della Turchia, con circa 13,26 miliardi di dollari di interscambio, dopo Germania, Russia e Cina (e subito prima degli Stati Uniti). Nel periodo in considerazione le esportazioni italiane ammontano a 8,19 miliardi di dollari (+31,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre le importazioni italiane dalla Turchia sono pari a 5,06 miliardi di dollari e rendono l’Italia il terzo mercato di sbocco per l’export turco. Il saldo è positivo per l’Italia ed è pari a circa 3,13 miliardi di dollari. Anche nel 2011, quindi, come nel 2010 l’Italia si è confermata tra i principali Paesi partner della Turchia. 
Con questo articolo intendiamo portare a conoscenza degli imprenditori piemontesi le principali novità che verranno introdotte a partire dal prossimo luglio in materia di diritto commerciale. 
 
Il Parlamento turco, infatti, dopo 4 anni di lavoro da parte di una apposita Commissione, ha varato il nuovo Codice Commerciale composto di 1534 articoli e formerà parte integrante del Codice Civile, che quindi continuerà ad applicarsi nei casi non previsti dalla nuova Legge. L’adozione del Codice era uno dei benchmark per la chiusura del Capitolo 6  dedicato appunto al Diritto Societario del negoziato di adesione della Turchia all’Unione Europea
 
 Per approfondire gli argomenti (file Power Point, 0,8 MB)

Il nuovo Codice permette la costituzione di società ad unico socio, offre la possibilità per le aziende di istituire Gruppi di Interesse Economico, obbliga ad avvalersi un sistema di controllo indipendente (auditing) sul capitale sociale, che dovrebbe sostituire l’attuale sistema di controllo, che è sostanzialmente riconducibile allo Stato.
Vengono obbligatoriamente istituiti i registri commerciali, fino ad oggi non contemplati, da parte delle Camere di Commercio e dell’Industria, viene istituita una banca dati presso la TOBB (la Unioncamere turca) con accesso on-line, si impongono alle imprese di qualunque dimensione  nuove misure di trasparenza e pubblicità. In particolare le micro, piccole e medie imprese avranno l’obbligo di sottoporsi a revisione e controllo indipendente, in linea con gli standard internazionali oltre che con i principi contabili turchi, ciò da un lato farà lievitare i costi ma garantirà anche maggiore trasparenza e veridicità alle operazioni poste in essere. Inoltre, tutti i bilanci dovranno obbligatoriamente contenere la relazione del revisore secondo gli standard previsti dai principi contabili internazionali.
Sono istituite specifiche sanzioni e multe per le società che non ottemperano alle nuove misure di pubblicità e rendono false dichiarazioni in sede di registrazione. 
Ogni società dovrà obbligatoriamente avere un proprio sito web sul  quale saranno fornite informazioni sul capitale societario; inoltre, per le società quotate in Borsa è prevista la partecipazione alle riunioni dell’Assemblea via internet o altri strumenti web.
Si disciplinano per la prima volta le operazioni straordinarie, in particolare viene data enfasi alle operazioni di scissione totale e parziale e fusione per incorporazione o mediante costituzione di una nuova società. 
E’ ammessa la fusione di una società in liquidazione o in fallimento o fortemente indebitata a patto che la società incorporante disponga di capitali sufficienti a coprire i debiti della incorporata insolvente.
Vengono introdotte nuove e chiare regole in materia di sottoscrizione del capitale sociale al momento della costituzione ed in particolare le società di capitali dovranno aver sottoscritto e versato almeno il 25% del capitale sociale prima di registrarsi ed il residuo 75% potrà essere versato nei 24 mesi successivi;invece, le società a responsabilità limitata dovranno aver sottoscritto e versato tutto il capitale sociale all’atto di registrazione della società 
 
Le aziende avranno diritto di acquistare le proprie quote od azioni sotto speciali condizioni; ad ogni società per azioni sarà permesso l’acquisto di azioni proprie nel limite del 10% del capitale sociale e darle in pegno anche senza il preventivo assenso dell’Assemblea al fine di fronteggiare esigenze di liquidità. 
Sono arricchiti i diritti dei soci di minoranza; in particolare, qualora un socio dovesse vedere respinta la sua richiesta fatta all’assemblea di eseguire speciali controlli, con il nuovo sistema potrà chiedere al tribunale di nominare un revisore indipendente per eseguire le opportune verifiche a tutela della sua posizione di socio di minoranza. 


 Torna alla prima pagina
 

Direttore responsabile: Giuliano Lengo
Coordinamento editoriale: Francesca Corsini
Redazione a cura di: Centro Estero per l'Internazionalizzazione e Camera di commercio di Torino 
Testata registrata presso il Tribunale di Torino ( aut. n. 34 del 19/05/2009 )


DISCLAIMER La Camera di commercio di Torino e il Centro Estero per l'Internazionalizzazione (Ceipiemonte) non assumono responsabilità in merito agli annunci pubblicati. Prima di avviare relazioni d'affari, si consiglia di provvedere a richiedere informazioni alle competenti rappresentanze italiane all'estero.
Alcune segnalazioni sono a cura del settore Europa e Imprese della Camera di commercio di Torino che si propone di fornire alle PMI informazioni e assistenza in materia comunitaria tramite la Banca Dati Cooperazione Internazionale - Business Cooperation Database - creata dalla Commissione Europea e accessibile tramite i punti locali della rete Enterprise Europe Network. La rete copre attualmente i 27 Paesi UE, Norvegia, Islanda, Svizzera, Turchia, Israele, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Armenia, Russia e Cile.
All'indirizzo http://privacy.centroestero.org è possibile  iscriversi ad altri servizi online di Ceipiemonte o annullare l'iscrizione a questa newsletter.